Testi raccolti a cura di Addolorata Landi. — Pisa: Giardini Editori e Stampatori, 1995. — 167 p. — (Biblioteca della Società Italiana di Glottologia, 18). — ISBN 88-427-0264-1.
Indice:
Premessa. Generalia:
Indeuropeo in Italia: Alpi e mare.
‘Filoni’: La storicità. ‘Filoni? e ‘lingue’. Varietà, continuum e integrabilità.
Excursus. Indeuropeo ed etrusco in Italia: Etrusco come lingua indeuropea? Etrusco, lemnio e retico. Etrusco e indeuropeo in Italia: il caso del latino. Latino in etrusco ed etrusco in latino: Premessa. Etr.
uni < *
-juni:
ī di ‘femminilizzante’ in etrusco;
-i latino tra femminile e genitivo: dati etruschi per la diacronia sistemica del latino. Alcuni recuperi di indeuropeo d’Italia in etrusco.
L’eredità indeuropea: Sull’‘eredità indeuropea’ (duméziliana). Rito e mito. Lessico e racconti tra Roma e India. Ideologia ‘mitico-narrativa’ e ‘rituale-lessicale’: priorità e/o equivalenze. Etimologia formale e contenuti (senza etimologia?).
In Italia. Aree, tempi, lingue:
Premessa. L’arealità: Retrospettiva: quali indeuropei e quale arealità? Arealità ‘indeuropea’ e arealità italiana. L’arealità ‘italiana’. Altre aree: Messapia e Sicilia: Prospettive per la Messapia. Sicilia: l’apertura all’italico. Appendice. Le inesistenti iscrizioni venetiche di Pannonia.
Casi di arealità: Il ‘new look’ del consonantismo e le ex M(edie) A(spirate): Le MA nella questione italica. Il new look e il consonantismo. Le fasi intermedie tra indeuropeo ricostruito e italico storico. Le spiranti italiche e le MA. La (ri)strutturazione del sistema verbale: Il perfetto latino (italico) e il preterito venetico. La ristrutturazione delle radici in basi: la regola di Lachmann e la sua controparte in venetico. L’accento: Succedanei all’accento indeuropeo. Tra accento indeuropeo mobile e nuovo accento fisso: l’accento ereditario nell’asse del latino. Istituzionalità: La coinè culturale italica. ‘Lucus’: lat.
lucus, ital. *
louko-, venetico
louko-. Latino
liberi e venetico
louderobos. La formula binomia romano-italica. L’antroponimia organizzata in sistema. Un caso secondario di arealità: l’espansione della formula binomia nell’Italia settentrionale.
L’indeuropeo o gli ‘indeuropei’ come farsi in Italia:
Aree senza documentazione diretta; aree poco individuate: Premessa. Generalia. Nel Nord: l’indeuropeo non venetico, non celtico. Ritorno all’Italia.
Il farsi dell’italico. La ‘sabinità’ e l’emergere documentale: emergere di coinè linguistica e politica? Tentativo di sinossi fra le fonti e lo schema linguistico-culturale.
Il farsi del latino: latino, “latini” e successori: Il “farsi” del latino come selezione. Il “farsi” come selezione e coesistenza. Un paio di esempi. La ‘crisi del V secolo’: una cesura col passato ‘indeuropeo’ e un farsi del latino del futuro.
Appendice. Indeuropeo: i modelli di unità e varietà storica: Pro-memoria sulla ricostruzione. Retrospettiva minima sull’unità dell’indeuropeo. L’aspetto archeologico. Le norme areali: l’area ‘diversa’. Unità del modello. Un modello alternativo. Epilegomeno. La romanizzazione come continuità dell’indeuropeizzazione.
Resoconto della discussione (venerdì 5 novembre).